22/12/16

A mamma.

Che mi sei accanto, silenziosa quando non voglio.
Per il tuo coraggio travestito da leggerezza,
per la determinazione a forma di caramella gommosa.
Grazie per le debolezze, grazie per tutto quello che non so.
E per quelle regole che sanno di libertà,
le seguo di nascondo quando non mi vedi.
Grazie perchè ad ogni messaggio ti firmi mamma.
E perchè sei imperfetta.

Mamma ti confesso che la via che mi hai indicato non so se era giusta,
è capitato di inciampare,  impantanarmi, a volte mi sono ritrovata al buio.
Alcuni tratti ho dovuto percorrerli via mare.
Ma alla fine sono qui con neanche le ginocchia sbucciate, pensa un pò.
Grazie.
Grazie, che mi hai tenuta stretta urlando eroica "vinceremo".
E per esserti saputa mimetizzare tra le liane all'occorrenza,
osservando da lontano.
Grazie.
E' confortante volersi bene, convincersi l'un l'altro che la boa di arrivo c'è,
anche se c'è troppa nebbia per vederla.
E ora vorrei mostrarla io a te,
è proprio lì ad un passo, fifona!